Riduciamoli!

Alcuni oggetti hanno un ciclo di vita brevissimo: è il caso degli imballaggi che finiscono nell'immondizia non appena giungiamo a casa, di ritorno dalla spesa. La prima regola per eliminare i rifiuti è produrne meno!
Come fare? In primo luogo, le aziende possono ridurre il numero, il peso e il volume delle confezioni dei prodotti. Qualche passo in avanti c'è stato. Ricordi quanto era difficile qualche anno fa schiacciare una lattina in alluminio o una bottiglia di plastica?

Anche noi possiamo fare molto. Ad esempio: comprare prodotti sfusi, non imballati, riutilizzare recipienti e flaconi (riempiendoli più volte – di detersivo, olio, vino, latte o altri alimenti – presso i distributori “alla spina” o acquistando ricariche), consumare frutta e verdura di stagione, bere acqua del rubinetto. Non dimentichiamo di utilizzare pile ricaricabili e borse per la spesa in stoffa, juta o plastica non usa e getta. Sono piccoli gesti che possono fare tanto per proteggere l'ambiente.

Soluzione
Gli imballaggi sono in tutto 45: 20 carte stagnole e 20 bustine per ciascun cioccolatino, 4 scatolette che contengono i gruppi di cinque cioccolatini per tipo, più la confezione vera e propria, cioè la “scatola di cioccolatini” che li contiene tutti. 20 + 20 + 4 + 1 = 45 La risposta corretta alla domanda è quindi 44, perché solo 1 contenitore (la scatola vera e propria, l'involucro esterno) può essere considerato indispensabile; gli altri sono inutili...