Tutto si crea, nulla si distrugge

Riutilizzare gli oggetti è uno dei cardini per la gestione sostenibile dei rifiuti; puoi aumentarne il ciclo di vita e/o ridurre il consumo di materie prime (e di energia) necessarie per la produzione di altri beni con la stessa funzione. Cosa puoi fare delle cose che non ti servono più? Meglio regalarle che buttarle via! Puoi donare ad amici o associazioni benefiche i vestiti che non metti più, ad asili o reparti di pediatria vecchi giocattoli. A volte basta un piccolo gesto per far ritornare le cose a nuova vita: è il caso degli avanzi che possono essere riutilizzati per cucinare nuove ricette. Prima di gettare un oggetto, cerca di ripararlo o di offrirgli una seconda possibilità! Qualche esempio? Prova a ridipingere i vecchi mobili (il vintage è di moda!), taglia a metà le bottiglie di plastica, riempile di terriccio e usale per coltivare fiori o erbe aromatiche. Prova con la tua creatività a trasformare il rifiuto in una piccola opera d'arte. Nel gioco trovi alcune parole che possono essere riutilizzate.

Con piccoli accorgimenti (una lettera cambiata o aggiunta, uno spostamento di lettera, una reinterpretazione) abbiamo ottenuto altre parole, di senso compiuto, da riutilizzare. Così, oltre a non sprecare nulla, ci divertiamo... Per ogni parola ti suggeriamo la nuova definizione e l'operazione lessicale che devi attuare:

dai MOBILI (col cambio di una lettera) si ottengono gioielli
da un LIBRO (aggiungendo una lettera) si ottiene un aggettivo... senza vincolo
dagli ABITI (con un cambio di vocale prima e di consonante poi) ottieni dei... religiosi esperti (due parole)
dai VESTITI (con un anagramma) ottieni volti graziosi e gentili
da una BAMBOLA (col cambio di una lettera) ottieni un contenitore per gas
dai MACCHERONI (anagrammando) ottieni donne native del Nord Africa

Prova a indovinare le nuove parole...