Discarica 
			
				
			
			
				
					La discarica è il sistema più antico di smaltimento dell'immondizia. Oggi, in molte parti del mondo, è 
					diventata l'ultima spiaggia per i rifiuti che hanno già subito un trattamento per il recupero del materiale 
					riciclabile e che non hanno un elevato potere calorifico. Le attuali normative europee stabiliscono i criteri e le procedure 
					per l'accettazione dei rifiuti e la chiusura dei siti non regolamentari: per legge possono essere collocati a discarica 
					solo i rifiuti trattati e non possono essere conferiti quelli liquidi, infiammabili, esplosivi e corrosivi, gomme usate e i 
					rifiuti ospedalieri o comunque infetti. 
					Nell'attesa che le regole siano ovunque applicate, le discariche esistenti sono comunque gestite e controllate.
				
			
				
					Comprendono vasche impermeabilizzate per impedire al percolato (un liquido prodotto dall'infiltrazione 
					di acqua e dai processi biologici di decomposizione) di colare nel terreno e sono dotate di sistemi per raccogliere i gas 
					che si formano e che sono trasformabili in energia.
					Le discariche controllate sono molto diverse da quelle abusive: lì il percolato si infiltra nel terreno 
					contaminando le falde e i gas si diffondono nell'aria. In certi casi possono essere utilizzate dalla malavita (ecomafia) 
					per “smaltire” anche rifiuti industriali e pericolosi. 
					E ricordiamo che in alcuni paesi esistono discariche simili a città, abitate da migliaia di persone che si guadagnano 
					da vivere frugando nella spazzatura…